Le parti del corpo della donna sono state ritrovate in casa della famiglia dell’ex compagno dalla polizia
Una fine raccapricciante quella di Abby Choi, 28enne modella cinese dal patrimonio milionario, finita spesso sulla copertina di noti magazine di moda tra cui Elle e Vogue. La donna, residente a Hong Kong, è stata uccisa e poi fatta a pezzi con sega elettrica e tritacarne.
La sua scomparsa è stata denunciata lo scorso 22 febbraio, poi, dopo giorni di ricerche, la macabra scoperta da parte della polizia: le gambe della modella sono state infatti ritrovate nel frigorifero del suo appartamento a Hong Kong, dove sono stati rinvenute anche le armi del delitto e alcuni vestiti della vittima. La testa, invece, era stata riposta in una pentola, insieme ad altre parti del corpo, in un’appartamento non arredato nel villaggio di Lung Mei. Forse affittato proprio per compiere il delitto e far sparire le tracce della modella. Una grande macelleria degli orrori, nei cui scomparti mancano ancora mani e busto.