Un 40enne, titolare di un’osteria nel quartiere Esquilino. “L’ho ucciso a colpi di pistola”: con queste parole, prima delle otto di venerdì sera, il presunto killer, Fabio Giaccio, originario di Napoli, si è presentato alla polizia confessando quanto avvenuto poco prima. Avrebbe indicato lui stesso dove ritrovare il cadavere, in via Germano Sommeiller.
Nel luogo segnalato, all’interno di un’auto, i poliziotti hanno ritrovato il cadavere del noto ristoratore, titolare di un’osteria che si trova sulla stessa via, l’Osteria degli Artisti. Si tratta di Emanuele Costanza, conosciuto nell’ambiente come Manuel Costa. Nell’auto è stata rinvenuta anche la pistola: sono in corso le verifiche per accertare se si tratti proprio dell’arma del delitto.
Si indaga per ricostruire modalità e movente dell’omicidio, che sarebbe avvenuto al termine di un litigio furibondo: i due erano soci in un altro locale. Possibile che Manuel Costa sia stato ucciso altrove, non ci sono certezze. Al lavoro ci sono gli uomini della squadra mobile di Roma, che vagliano la versione fornita dall’uomo. La scientifica ha acquisito vari elementi.
Chi era Manuel Costa
Manuel Costa lavorava all’Osteria Degli Artisti. “Non è un semplice ristorante – si legge nella descrizione del sito web ufficiale del locale – ma un luogo accogliente e dinamico dove l’arte la fa da padrona”. Un riferimento al fatto che anche lo staff fosse formato da artisti. Era il cugino di Floriana Secondi, vincitrice della terza edizione del Grande Fratello e concorrente dell’Isola dei Famosi 2022.
Proprio Secondi ha postato su Instagram una gallery di foto con il cugino scrivendo “Non è possibile” e poi si è rivolta all’uomo che ha sparato: “Togliere la vita a mio cugino, padre di quattro figli. Sei un essere spregevole…che Dio ti renda le tue azioni…ci sarà una giustizia terrena ma anche divina”.